Chen-li, Cina 1930 circa?
Sara e Gray sono due medici americani, gentili, stacanovisti, onesti, coraggiosi e fighissimi che lavorano in un ospedale in una cittadina cinese sotto attacco da parte dei giapponesi. Ogni giorno gli aerei giapponesi bombardano l'intera zona, ma loro (e tutti i cinesi indigeni) resistono stoicamente e mandano avanti l'ospedale, curano i superstiti e ricostruiscono la città dalle sue macerie. Sara è follemente innamorata di Gray, ma lui è sposato con una donnetta americana civetta, insulsa e viziata il cui unico pregio è la sua bellezza.
Un giorno giunge all'ospedale l'Aquila, il capo della resistenza cinese (che manco a dirlo è onesto, coraggioso e fighissimo anch'esso) con un suo prigioniero giapponese ferito, Yasuda. Lo consegna alle abili mani dei medici perchè venga guarito e riconsegnato perchè possa essere utilizzato in qualche piano.
Dopo essersi parzialmente ristabilito, Yasuda riesce a corrompere un venale medico cinese, Chung (fidanzato con Sui Mei, una dottoressa cinese), il fratello minore di lui e la stupida moglie di Gray, Louise, per far arrivare comunicazioni tattiche all'esercito giapponese sugli attacchi a sorpresa e gli spostamenti dell'Aquila. Scoperto il tradimento Sui Mei sfancula Chung (che peraltro viene ucciso a mani nude da Yasuda sentendosi tradito) e si innamora dell'Aquila, Gray sfancula Louise e inizia una relazione con Sara e Yasuda viene riconsegnato all'Aquila.
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