Da una grande saggezza nasce una grande responsabilità!
Entroterra cinese 1930 circa
Madama Wu, moglie di Mister Wu, dirige con saggezza l'intero casato, dalla gestione delle spese, alla coordinazione della servitù fino alla scelta del consorte per tutti i parenti sotto il suo tetto, secondo le antiche usanze cinesi. Al compimento del suo quarantesimo anno decide di trovare una seconda moglie per suo marito e ritirarsi finalmente pe' i cazzi suoi per godersi un po' la vita senza impegni o problemi da risolvere.
Purtroppo:
- la suocera muore
- suo marito non apprezza un granché la concubina e inizia a frequentare case da tè e si invaghisce di una mignotta (che in un secondo tempo porta a casa per farne la sua terza moglie con l'approvazione della Prima Moglie)
- tutti suoi figli sono infelici con le mogli scelte da lei per loro
- il suo secondogenito muore durante un viaggio in aereo
Quindi lei deve di nuovo rimboccarsi le maniche e tentare di aggiustare tutto.
Nel frattempo si invaghisce di un prete italiano che ha ingaggiato affinchè uno dei suoi figli imparasse una lingua straniera. Questo prete, Fratello Andrè, è la bontà fatta persona e riesce a risvegliare in lei e suo figlio, l'Anima e l'Amore. Per fortuna/sfortuna, lui viene ucciso prima che lei si renda effettivamente conto di essersi innamorata di lui, salvando entrambi da scandali e pettegolezzi. Madre e figlio, trasformati in persone migliori grazie agli insegnamenti di padre Andrè, iniziano a fare opere di bene. Aprono una scuola nel villaggio per insegnare ai contadini e alle donne a leggere e a far di conto. Mandano dei sapienti guaritori cinesi a farsi istruire dai medici stranieri per poter aprire un piccolo ospedale e Madama Wu adotta le orfanelle, di cui si occupava il prete, assicurando loro un'istruzione e un matrimonio adeguato.
Alla fine quindi, la fredda e distaccata Madama Wu scopre l'amore verso un'altra persona (non ha mai davvero amato suo marito) e verso se stessa e, grazie a questo sentimento, riesce ad aiutare le altre persone e risvegliare in loro la consapevolezza della necessità della propria felicità personale.
E' un libro molto bello. Vorrei rileggerlo perche' il finale me lo ero dimenticato. Molti critici dicono che Pearl Buck ha descritto una Cina di maniera soprattutto per quanto riguarda il mondo contadino; sara' senz'altro vero, ma i racconti sono ugualmente affascinanti.
RispondiElimina