Ma avevamo proprio bisogno del tuo blog? No, ma io avevo proprio bisogno di scriverne uno.

Ma avevamo proprio bisogno del tuo blog?

No, ma io avevo proprio bisogno di scriverne uno.



ATTENZIONE! QUESTI RIASSUNTI SONO COMPLETI DI FINALE!

Ho letto moltissimi libri, alcuni scelti in base ai miei gusti, molti altri consigliati da amici o dal fatto che fossero diventati negli anni/decenni/secoli dei classici 'imperdibili'. Ho avuto molte sorprese, ma anche molte delusioni. Ho trovato moltissimi libri sconosciuti davvero degni di esser letti e moltissimi classici o bestsellers da evitare come la peste.

Non ho nessuna competenza letteraria, scarsissima istruzione e solo molta voglia di leggere, confrontarmi ed eventualmente aiutare altri indecisi come me nella scelta del loro prossimo libro da leggere.

Ho iniziato ad elencare quelli che avevo letto dopo aver preso in prestito dalla biblioteca, per l'ennesima volta, sempre lo stesso libro!

Inoltre ho la bruttissima tendenza a dimenticarmi quasi del tutto la trama e a non rileggere quasi mai (ci sono state pochissime eccezioni) lo stesso libro più di una volta.

Per questi motivi ho deciso di trascrivere i riassunti alla buona che faccio a quella capra del mio ragazzo che, non avendo la passione per la lettura, ha tuttavia la passione per le storie e mi chiede di raccontargli questo o quell'altro libro.

mercoledì 10 settembre 2014

"La saggeza di Madama Wu" P. S. Buck: 8

Spaccato della vita di una donna cinese, Madre di un'importante casata, che si barcamena tra decisioni importanti che influiscono sulla vita di tutti.
Da una grande saggezza nasce una grande responsabilità!




Entroterra cinese 1930 circa

Madama Wu, moglie di Mister Wu, dirige con saggezza l'intero casato, dalla gestione delle spese, alla coordinazione della servitù fino alla scelta del consorte per tutti i parenti sotto il suo tetto, secondo le antiche usanze cinesi. Al compimento del suo quarantesimo anno decide di trovare una seconda moglie per suo marito e ritirarsi finalmente pe' i cazzi suoi per godersi un po' la vita senza impegni o problemi da risolvere.
Purtroppo:
- la suocera muore
- suo marito non apprezza un granché la concubina e inizia a frequentare case da tè e si invaghisce di una mignotta (che in un secondo tempo porta a casa per farne la sua terza moglie con l'approvazione della Prima Moglie)
- tutti suoi figli sono infelici con le mogli scelte da lei per loro
- il suo secondogenito muore durante un viaggio in aereo

Quindi lei deve di nuovo rimboccarsi le maniche e tentare di aggiustare tutto.
Nel frattempo si invaghisce di un prete italiano che ha ingaggiato affinchè uno dei suoi figli imparasse una lingua straniera. Questo prete, Fratello Andrè, è la bontà fatta persona e riesce a risvegliare in lei e suo figlio, l'Anima e l'Amore. Per fortuna/sfortuna, lui viene ucciso prima che lei si renda effettivamente conto di essersi innamorata di lui, salvando entrambi da scandali e pettegolezzi. Madre e figlio, trasformati in persone migliori grazie agli insegnamenti di padre Andrè, iniziano a fare opere di bene. Aprono una scuola nel villaggio per insegnare ai contadini e alle donne a leggere e a far di conto. Mandano dei sapienti guaritori cinesi a farsi istruire dai medici stranieri per poter aprire un piccolo ospedale e Madama Wu adotta le orfanelle, di cui si occupava il prete, assicurando loro un'istruzione e un matrimonio adeguato.
Alla fine quindi, la fredda e distaccata Madama Wu scopre l'amore verso un'altra persona (non ha mai davvero amato suo marito) e verso se stessa e, grazie a questo sentimento, riesce ad aiutare le altre persone e risvegliare in loro la consapevolezza della necessità della propria felicità personale.

1 commento:

  1. E' un libro molto bello. Vorrei rileggerlo perche' il finale me lo ero dimenticato. Molti critici dicono che Pearl Buck ha descritto una Cina di maniera soprattutto per quanto riguarda il mondo contadino; sara' senz'altro vero, ma i racconti sono ugualmente affascinanti.

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